Francesca, autrice del blog Animovegan, oggi ci parla del suo percorso in cucina. La sua filosofia di attenzione agli ingredienti in cucina la ritroviamo anche nel mondo beauty.
Raccontaci qualcosa su di te e del tuo blog.
Mi chiamo Francesca e sono la ideatrice di Animovegan. Sono stata vegetariana per 15 anni, dopodiché ho deciso, per ragioni etiche, di diventare vegana circa 10 anni fa ed è stata la scelta migliore della mia vita. Ho iniziato il blog grazie al mio compagno che mi ha spinta a diffondere il mio stile di vita (alimentazione, cura del corpo, sport) attraverso i social per cercare di aiutare le persone a migliorare la propria salute e a mangiare in modo consapevole.
Come nasce la tua passione per la cucina?
Devo essere sincera, fino a qualche anno fa il massimo che facevo era la pasta al pomodoro. Ma poi mi sono incuriosita e ho capito che sperimentare in cucina mi piaceva davvero tanto. Così ho seguito un corso e ho iniziato a creare le mie ricette e a condividerle sul blog e i social. La mia cucina vegan è improntata su piatti sani, leggeri e veloci da fare. Piatti per tutti i giorni, niente di troppo elaborato perché non tutti hanno tempo di stare ai fornelli per ore. Do particolare importanza agli ingredienti delle mie ricette che scelgo con cura perché se mangiamo bene ci sentiamo bene, e se ci sentiamo bene possiamo vivere la nostra vita appieno.
Cosa sai del movimento Clean Beauty e quali elementi reputi più attuali?
Ho iniziato ad interessarmi alla cosmetica naturale quando ero ancora una ragazzina per intolleranza della mia pelle ad alcune sostanze. Per cui ho presto imparato a leggere l’INCI scegliendo prodotti più naturali possibili, minerali e cruelty free. La cosmetica naturale ha rapidamente cambiato il modo di prendermi cura del mio corpo. Con il tempo ho iniziato anche a preoccuparmi del packaging preferendo cosmetici solidi a quelli liquidi e riutilizzando le confezioni. Dovremmo tutti prendere parte al movimento del Clean Beauty per noi stessi e per l’ambiente, scegliendo brand naturali, trasparenti e attenti all’ impatto ambientale.